Questa mattina ho ricevuto, così come CONCORDATO tra i sindaci della Toscana e il Presidente della Regione Toscana, comunicazione ufficiale da parte del Direttore dell’Azienda Sanitaria Sud/Est (provincie di Arezzo Grosseto e Siena), della presenza di un caso riconducibile alla sintomatologia del Coronavirus COVID-19 nel territorio del Comune di Poppi, di cui sono Sindaco.

Il Direttore dell’Azienda Sanitaria Sud/Est mi ha confermato che sono stati applicati i protocolli previsti e attivati i presidi sanitari al fine di contenere ed isolare possibili fonti di contagio a tutela della incolumità personale e pubblica compreso il ricovero presso strutture specializzate (reparti ospedalieri di malattie infettive).

Secondo le vigenti disposizioni è l’Azienda Sanitaria Sud/Est che, tramite il Dipartimento di prevenzione, ha il compito di monitorare controllare e sorvegliare l’andamento della malattia che – come tutti oramai sappiamo – ha un percorso dinamico, fluido caratterizzato da una continua evoluzione alla quale devono essere contrapposti tutti i necessari provvedimenti, compreso quello che, in gergo tecnico, si definisce come “percorso epidemiologico“ del paziente volti a conoscere, in uno spazio temporale a ritroso, quali possano essere stati i contatti del paziente per una possibile trasmissione del virus, che sappiamo trasmettersi con saliva (tosse, starnuti) contatti diretti personali, toccandosi con le mani contaminate bocca naso occhi, per adottare le contromisure richieste dalla profilassi.

Che ruolo ha il Sindaco del Comune?

Il Sindaco del Comune, essendo l’AUTORITA’ SANITARIA, ha il potere di emettere provvedimenti, ovvero ORDINANZE legate a fatti CONTINGIBILI ED URGENTI che derogano alla normativa vigente (esempio ne è l’ordinanza sindacale con cui si dispone ad un cittadino o più cittadini, la misura della quarantena con sorveglianza attiva, ovvero ne si limita la libertà personale che è riconosciuta dall’ordinamento giuridico come sacra e inviolabile) ma, per fare ciò, si avvale delle competenze e conoscenze dell’Azienda Sanitaria, ovvero del braccio operativo territoriale della Regione Toscana che gestisce dal punto di vista sanitario, l’evolversi della situazione e che propone al Sindaco di adottare specifiche misure.

Al momento, anche se – come ho detto – la situazione a livello nazionale è in continua evoluzione, non ho ricevuto nessuna comunicazione in merito. Ovviamente sono in strettissimo contatto con l’Azienda Sanitaria e tutto il sistema operativo di prevenzione (Regione Toscana, Prefettura, Forze dell’ordine, Comunità scientifica ovvero il coordinamento di forze che è la Protezione Civile) per monitorare con la massima attenzione l’evoluzione della situazione, anche ai fini di adottare i provvedimenti di mia competenza.

Invito pertanto tutti alla massima collaborazione, al rispetto delle elementari norme di precauzione, sicurezza e prevenzione. Credo e mi fido dell’attività svolta da tutto il sistema, in particolare del preziosissimo lavoro dall’Azienda Sanitaria in tutte le sue componenti e chiedo ai cittadini di non farsi prendere da ansie e paura che in questo momento non servono e soprattutto non aiutano.

Seguiranno altre comunicazioni.

Il Sindaco di Poppi

Dott. Carlo Toni