ALTRO VADEMECUM SUL CORONAVIRUS COVID-19
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ATTENZIONE: aggiornamento Decreto n.120 del 17/03/2020 Entrata in Italia

Sono PERSONA FISICA (ITALIANA E NON) e rientro dall’estero:

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comma 1:

Al fine di contrastare il diffondersi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 tutte le persone fisiche in entrata in Italia tramite trasporto aereo, ferroviario, marittimo e stradale anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio (tramite il modulo on line Rientro in Italia), e sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni.

In caso di insorgenza di sintomi COVID-19, sono obbligate a segnalare tale situazione con tempestività all’Autorità sanitaria per il tramite dei numeri telefonici appositamente dedicati.

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comma 2:

In deroga a quanto previsto al comma precedente esclusivamente per comprovate esigenze lavorative e per un tempo non superiore alle 72 ore, salvo motivata proroga per specifiche esigenze di ulteriori 48 ore, le persone fisiche in entrata in Italia tramite trasporto aereo, ferroviario, marittimo e stradale sono tenute a presentare una dichiarazione, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DCPR 28 dicembre 2000, n.445, nella quale attestino di entrare esclusivamente per la predetta esigenza lavorativa. Con la medesima dichiarazione è assunto l’obbligo in caso di insorgenza di sintomi da COVID.19, di segnalare tale situazione con tempestività Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria per il tramite dei numeri telefonici appositamente dedicati, e di sottoporsi, nelle more delle conseguenti determinazioni della predetta autorità sanitaria, ad isolamento.

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comma 3:

Le disposizioni previste dai precedenti commi non si applicano al personale viaggiante appartenente ad imprese con sede legale in Italia.

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comma 4:

Salvo che il fatto non costituisca reato più grave, il mancato rispetto delle disposizioni previste dal primo e dal secondo comma, sono punite ai sensi dell’art.650 del Codice Penale.
Le suddette disposizioni sono in vigore dal 17 marzo al 25 marzo 2020.

 

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I comportamenti da seguire > USO DELLA MASCHERINA

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Quando devo contattare i numeri verdi

Deve contattare i Numeri verdi Azienda Usl Toscana sud est, 800 579579 – 800 050529 in orario 8 – 20 tutti i giorni, solo chi è stato a contatto stretto con persone positive o per chi è rientrato dall”ESTERO.
Vedi altre modalità di contatto.

 

Sono stato posto in isolamento fiduciario perché sono tornato da una zona rossa.

L’isolamento fiduciario non è più in essere a seguito delle disposizioni del DPCM del 9 marzo e dell’ordinanza n.10 della Regione Toscana. Come tutti i cittadini deve rispettare i vincoli dei DPCM 09/03/2020 e 11/03/2020.

 

Ci sono differenze di zone all’interno del territorio nazionale?

No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile. Tutti i cittadini devono stare in casa, le deroghe sono solo per lavoro, emergenza o per comprare alimenti o farmaci.

 

Sono ancora previste zone rosse?
No, non sono più previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1° marzo (con l’istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti.

 

Cosa si intende per “contratto stretto”
Il contatto stretto di un caso probabile o confermato è definito come:
• una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19;
• una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (per esempio la stretta di mano);
• una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
• una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a15 minuti;
• una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri;
• un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei;
• una persona che abbia viaggiato seduta in aereo neidue posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo,determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo).
Il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima dell’insorgenza della malattia nel caso in esame.
(da Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione sanitaria – Ufficio 5 Prevenzione delle malattie trasmissibili e profilassi internazionale all. 4)

 

Certificazioni di malattia (INPS)
1) cittadino non residente e senza domicilio sanitario in Toscana: deve essere inviatato a tornare al proprio domicilio e per qualsiasi necessità si deve riferire al proprio medico curante
2) cittadino residente in Toscana e proveniente dalle ex zone rosse non ha più obbligo di isolamento fiduciario e come detto nella faq n.1 deve rispettare i vincoli dei DPCM 09/03/2020 e 11/03/2020
3) cittadini, contatti di persone positive al Coronavirus, la “quarantena” per i contati stretti è prescritta dalle UUFF di Igiene Pubblica e Nutrizione sulla base dell’indagine epidemiologica ed inviata per conoscenza ai MMG e PLS, che potranno procedere alla certificazione INPS

 

Sono una persona in isolamento domiciliare e sono solo. Come posso fare per farmaci e spesa alimentare?
È una competenza del Comune di residenza e devono rivolgersi ai servizi comunali. Nei siti web dei Comuni di solito sono indicati i riferimenti. COMPORTAMENTI PER L’ISOLAMENTO DOMICILIARE

 

Devo effettuare una vaccinazione
Le vaccinazioni saranno garantite soltanato per le prestazioni relative a:
• 1° dosi pediatriche fino al 13° mese in caledario
• vaccinazioni adulti solo per categorie a rischio
SONO SOSPESE LE VACCINAZIONI ADULTI E VIAGGIATORI

 

Sono un cittadino non residente in Toscana. Cosa devo fare per dichiarare la mia presenza? ATTENZIONE stiamo aggiornando in base al Decreto 17/03/2020
I non residenti possono venire in Toscana solo per motivi indicati dal DPCM (lavoro, salute, necessità).
Se non esiste il valido motivo non possono venire in Toscana e, se già presenti, devono rientrare alla propria residenza (quindi lasciare la Toscana).
Nel caso sia presente il valido motivo devono solamente rispettare le indicazioni del DPCM e non c’è obbligo di dichiarare la presenza.

 

Sono residente in Toscana e sono rientrato da una zona a rischio. Cosa devo fare? ATTENZIONE stiamo aggiornando in base al Decreto 17/03/2020
I cittadini residenti in Toscana e provenienti dalle ex zone a rischio non devono nè comunicare la presenza e nè mettersi in isolamento. Devono rispettare come tutti le indicazioni del DPCM.

 

Utenti che vogliono effettuare il tampone.
1) utente senza sintomi: il tampone non viene fatto
2) utente con sintomi: deve rivolgersi al medico di medicina generale
3) utente in isolamento fiduciario o in quarantena: deve far riferimento al servizio di igiene Pubblcia che lo ha in carico
4) utente con sintomi gravi: deve chiamare il 118

 

Autocertificazione per spostamenti
Nel rispetto della prescrizione #Io resto a casa, è possibile spostarsi solamente per LAVORO, NECESSITÀ e SALUTE.
In caso di controllo viene richiesta la motivazione dello spostamento e fatta sottoscrivere una dichiarazione. La veridicità delle autodichiarazioni è oggetto di controlli e la non veridicità costituisce reato.

 

Alcune raccomandazioni:
• La spesa alimentare va fatta nel proprio Comune. Una persona per famiglia
• Il numero massimo di persone per automobile è di 2 (il guidatore e un passeggero sul sedile posteriore). L’autocertificazione vale anche per chi passeggia a piedi. Scarica il modello di autocertificazione ministeriale

 

Ho bisogno delle mascherine e l’azienda me le deve fornire
Al momento l’azienda Sanitaria non è tenuta a garantire i dispositivi di protezione ai singoli cittadini.

 

Voglio fare una donazione all’Azienda Usl Toscana sud est
L’Azienda Usl Toscana sud est, quindi, ha istituito un conto corrente dedicato per le donazioni: IBAN IT 81T01030 14217 000001128461 nella causale va inserito “Donazione Emergenza Corona Virus” oppure “COVID-19”. Scarica il modulo

 

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